Taekwondo

Cenni Storici

La Corea, intorno al 50 a.C. era formata da Tre Regni:

Koguryo era il regno più grande e potente grazie alla privilegiata posizione geografica ed alla forza di un popolo militarmente valoroso e determinato a proteggere il proprio territorio dalle invasioni.
Paekche, posto a sud-est della penisola, subì la forte influenza della vicina Cina, non riuscendo così a sviluppare una cultura del tutto originale.
Silla era il meno sviluppato dei tre regni, posto a sud-est, non era favorito dalla posizione geografica, ma era ricco per la fiorente agricoltura. Silla superò l'iniziale sottosviluppo grazie alla volontà della popolazione, stimolata dall'introduzione del Buddismo e dalla pratica religiosa e filosofica.

Il regno di Silla era costantemente minacciato dai guerrieri di Koguryo ed il Re Chingchung, sapeva che il suo esercito non sarebbe stato in grado di affrontare l'invasione del nemico.
Così si rivolse al monaco buddista Won Kwang Bopsa, che istituì in breve tempo un ordine di guerrieri chiamato Hwa Rang ("Fior della Gioventù").
I giovani guerrieri Hwa Rang, appartenenti alla nobiltà e formati nello spirito e non solo nell'arte della guerra, furono educati alla religione buddista di cui seguivano i principi, alla letteratura, alla danza, alle scienze e all'uso delle armi.
Contemporaneamente gli veniva insegnato il Tae Kyon, una nuova e particolare forma di combattimento senza l'ausilio di armi.

Nel 661 d.C, i tre Regni si diedero battaglia ed il regno di Silla, grazie all'aiuto dei guerrieri Hwa Rang, unifico la Corea sotto la propria bandiera fino al 935 d.C.

Nel 1910, il Giappone invase la Corea nella quale vietò la pratica del Tae Kyon ed introdusse due arti marziali, il Karate e il Kenpo Giapponese.
Alcuni praticanti delle arti marziali Tae Kyon emigrarono in Giappone per apprendere le nuove arti locali mentre altri continuarono a praticare clandestinamente il Tae Kyon.
Al termine della Seconda Guerra Mondiale, il Giappone sconfitto, fu costretto a ritirare le sue truppe dalla Corea, che tornò ad essere nuovamente libera così come la pratica delle arti marziali; naquero così diverse scuole ("Dojang") aperte a tutti.

Con il dominio del Giappone sulla Corea, si svilupparono molti stili differenti grazie alla notevole influenza delle arti marziali giapponesi.
Nel 1955 venne indetta un'assemblea, con l'intenzione di riunire i vari stili in un'unica arte marziale ed il generale dell'esercito Choi Hong Hi, propone il nome Tae Kwon Do, termine che viene adottato ufficialmente nel 1958.
In seguito ad una divergenza di opinioni, il generale Choi fondò l'ITF (International Taekwondo Federation), mentre Un-Yong Kim nel 1973 fonda il WTF (World Taekwondo Federation).
Le due federazioni di arti marziali hanno ancora oggi stili, regolamenti e programmi ben distinti.

Nel 1988, le olimpiadi di atletica furono ospitate a Seul, la capitale della Corea del Sud ed in questa occasione, per la prima volta il Taekwondo WTF comparve come sport dimostrativo, diventando sport ufficiale solo nell'edizione olimpica di Sydney 2000.

Il Tae Kwon Do risale al tempo del regno di Silla come evoluzione del Tae Kyon,
l'arte marziale praticata dai guerrieri Hwa Rang.